Fate cuocere il riso in abbondante acqua salata, tenendolo piuttosto al dente. Scolatelo e collocatelo su di un piatto. Copritelo con parmigiano grattugiato e versatevi sopra il burro fritto con qualche foglia di salvia. Alcuni preferiscono il burro crudo o appena fuso.
Il cucchiaio d'argento
Fate cuocere il riso in abbondante acqua salata, tenendolo piuttosto al dente. Scolatelo e collocatelo su di un piatto. Copritelo con parmigiano
Tagliate il pane « carré » a fette di forma rotonda e friggetele nel burro. Amalgamate un poco di pasta d'acciuga con metà circa del burro e con esso spalmate abbondantemente, all'ultimo momento, le fette di pane fritto. Fate friggere le uova nel modo solito nell'olio ed appoggiatene una su ogni fetta imburrata di pane, dopo avere tagliato via con un coltellino le sbavature di albume. Mettete su ogni uovo 2 filetti d'acciuga, versate qualche goccia di burro fuso e servite.
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spalmate abbondantemente, all'ultimo momento, le fette di pane fritto. Fate friggere le uova nel modo solito nell'olio ed appoggiatene una su ogni
sulle fette di lardo, e su ogni rognone ponete un uovo e condite con un pezzetto di burro, sale e pepe. Nel centro del piatto versate i funghi con il loro sugo, spolverizzate di prezzemolo tritato e servite caldissimo.
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sulle fette di lardo, e su ogni rognone ponete un uovo e condite con un pezzetto di burro, sale e pepe. Nel centro del piatto versate i funghi con il
Spellate i pomidoro, tagliateli a metà nel senso della larghezza, togliete i semi e metteteli a cuocere in una padella con olio, sale, pepe, una manciata di pane grattato, una di prezzemolo tritato ed uno spicchio d'aglio, che toglierete non appena avrà preso colore. Mentre i pomidoro cuociono nella padella coperta, preparate le zucchine. Tagliate 3 grosse fette in ognuna nel senso della lunghezza, infarinatele da tutte due le parti e fatele rosolare nell'olio bollente. Appena pronte, disponete le fette a corona su un piatto di porcellana resistente al fuoco, mettete su ognuna un mezzo pomidoro e passate in forno per terminare la cottura. Mettete sul fuoco molto forte un tegame con i 20 grammi di burro, fatelo fondere e, quando avrà preso colore, rompetevi le uova; fate cuocere, dopo aver messo su ogni tuorlo un pizzico di sale ed un po' di pepe, quindi deponetene una su ogni mezzo pomodoro, versate sopra il sugo e servite subito.
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rosolare nell'olio bollente. Appena pronte, disponete le fette a corona su un piatto di porcellana resistente al fuoco, mettete su ognuna un mezzo
Mettete sul fuoco il brodo, fategli levare il bollore, aggiungete sale, pepe e il midollo intero. Togliete dal fuoco, ma conservate in caldo. Fate friggere in 50 grammi di burro le 6 fette di pane « carré » (di 7 cm. circa di lato e di 1 cm. di spessore), e tenete anche queste in caldo. Fate cuocere in una padella le uova in modo che non prendano colore. Tutti questi componenti del piatto dovranno essere pronti simultaneamente, e preparate caldissimo anche un piatto di portata rotondo, su cui disporrete a croce le 6 fette di pane. Deponete su ogni fetta un uovo, regolarizzandone la forma, e su ogni tuorlo ponete prima una fetta rotonda di midollo, poi una fettina, anch'essa rotonda, di tartufo. Tenete tutto in caldo e, nel frattempo, fate fondere e prendere un colore bruno a 50 grammi di burro, usando la padella dove avete cotto le uova, unendo anche il resto dei tartufi, tritati non molto finemente. Versate il burro fuso sulle uova fra un crostino e l'altro, e servite su piatti caldi.
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caldissimo anche un piatto di portata rotondo, su cui disporrete a croce le 6 fette di pane. Deponete su ogni fetta un uovo, regolarizzandone la forma, e
Scegliete degli scampi tra i più belli e grossi, sbucciateli della corteccia dura, togliete la testa e infilateli a due a due sugli stecchini (come i polli allo spiedo). Ungeteli bene d'olio e adagiateli su una griglia che sia già calda. Fate attenzione di continuare a rivoltarli in modo che non si brucino. In dieci o dodici minuti saranno pronti, salateli e disponeteli su un piatto caldo coperti di salsa verde.
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polli allo spiedo). Ungeteli bene d'olio e adagiateli su una griglia che sia già calda. Fate attenzione di continuare a rivoltarli in modo che non si
Fate lessare delle patate, spellatele e schiacciatele nell'apposito schiacciapatate, poi passate il tonno al setaccio, impastatelo con le patate, e disponetelo su un piatto in cui lo servirete coperto di maionese.
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disponetelo su un piatto in cui lo servirete coperto di maionese.
Tagliate in fette sottili il lesso avanzato, prendete una teglia e mettetevi un po' d'olio, su questo un po' di prezzemolo trito insieme con pochissimo aglio, un pizzico di origano e qualche pomidoro spellato, senza semi e tagliato in listerelle. Su questo condimento disponete in un solo strato le fettine di bollito e su di esse altrettanto condimento di quello messo sotto. Condite con sale e pepe e mettete la teglia a stufare in forno per una mezz'ora oppure con fuoco sotto e sopra. A cottura ultimata aggiustate con garbo il lesso sul piatto di portata e ricoprite col suo intingolo.
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Tagliate in fette sottili il lesso avanzato, prendete una teglia e mettetevi un po' d'olio, su questo un po' di prezzemolo trito insieme con
In una teglia con olio fate saltare su fuoco ardente una bella costata di manzo tenera. Quando sarà dorata da ambo le parti levatela e tenetela in caldo. Nella stessa teglia versate nell'olio, dove la costata ha cotto, i pomidoro spellati, privati dei semi e tagliati a fettine, condite con sale, pepe, prezzemolo e basilico tritati. Dopo qualche minuto di cottura collocate su di essi la costata col sugo che ne sarà colato: fate cuocere ancora qualche minuto e servitela ricoperta dal suo sugo.
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In una teglia con olio fate saltare su fuoco ardente una bella costata di manzo tenera. Quando sarà dorata da ambo le parti levatela e tenetela in
Passate al tritatutto la polpa di vitello, unitevi la mollica di pane bagnata nel latte e strizzata, condite con sale e pepe e mescolate sino ad avere un amalgama perfetto. Su di un tovagliolo bagnato e ben strizzato stendete questo impasto dandogli una forma approssimativamente rotonda. Fate una frittata sottile con le tre uova e distendetela sopra la carne, sulla frittata disponete la lingua e su questa i cetriolini affettati e i capperi. Aiutandovi col tovagliolo arrotolate su se stessa la carne in modo di darle la forma di un grosso salame. Avvolgete stretto il polpettone in una garza o tela bianca e legatelo con cura. Prendete una casseruola ovale, mettetevi due litri circa d'acqua e quando sarà a bollore immergetevi il polpettone e abbassate subito la fiamma in modo che possa bollire pianissimo per due ore circa. A questo punto estraete il polpettone, mettetelo su di un piatto con un leggero peso sopra e fatelo freddare. Quando sarà freddo slegatelo, togliete la garza e affettatelo disponendolo con ordine sul piatto di portata. Potrete servirlo con gelatina o con maionese.
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avere un amalgama perfetto. Su di un tovagliolo bagnato e ben strizzato stendete questo impasto dandogli una forma approssimativamente rotonda. Fate una
Preparate delle fettine di vitello o vitellone piuttosto sottili e conditele con sale e pepe. Tagliate finemente della cipolla che spargerete sulle fettine, stendete su ciascuna di queste una sottile fetta di pancetta di lardo affumicata, arrotolatele su se stesse e legatele in quattro con un filo. Mettete al fuoco una casseruola con il burro e fate rosolare questi involtini finchè siano dorati da tutte le parti, cospargeteli allora di un pizzico di farina e copriteli con un mestolo di brodo o acqua calda cui aggiungerete una puntina di estratto di carne. Lasciate cuocere un'ora circa: al momento di servire scoprite la casseruola per far ridurre la salsa, aggiustate gli involtini su un piatto di portata che avrete precedentemente tenuto in caldo e servite con purea di patate.
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fettine, stendete su ciascuna di queste una sottile fetta di pancetta di lardo affumicata, arrotolatele su se stesse e legatele in quattro con un filo
Con il prosciutto, la mollica di pane bagnata nel latte e spremuta, il prezzemolo, i funghi in precedenza lavati e rammorbiditi in acqua tiepida, sale e pepe fate un impasto su ogni fettina e poi arrotolatele su se stesse e legatele in quattro con un filo. Mettete il burro in una teglia e quando sarà sciolto fatevi rosolare gli involtini che poi tirerete a cottura con un mestolo scarso di brodo. Coprite la teglia e in una ventina di minuti gli involtini saranno cotti. Allora levateli, liberateli dal filo, aggiustateli in un piatto che potrete guarnire con risotto, patate o qualsiasi altro legume.
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, sale e pepe fate un impasto su ogni fettina e poi arrotolatele su se stesse e legatele in quattro con un filo. Mettete il burro in una teglia e quando
Tagliate il fegato a fette grosse un dito, mettete il burro nella teglia e quando sarà ben caldo unitevi anche le fette di fegato. Quando queste saranno cotte da una parte voltatele; in cinque minuti, dato che il fuoco va tenuto vivo, il fegato sarà cotto e avrà preso un bel colore. Disponete allora le fette su di un piatto caldo e su ogni fetta mettete qualche pallottolina di burro mescolato a prezzemolo trito, sale e pepe, aggiungete un po' di succo di limone e mandate in tavola.
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allora le fette su di un piatto caldo e su ogni fetta mettete qualche pallottolina di burro mescolato a prezzemolo trito, sale e pepe, aggiungete un po' di
Prendete delle fettine di lombo di maiale, passatele nell'uovo battuto e poi nel pane grattugiato in cui avrete mescolato sale e pepe. Mettete in una padella un bel pezzo di burro e quando sarà caldo friggetevi le fettine. Servite su di un piatto che avrete tenuto in caldo le fettine contornate di legumi. Posate una sottile fettina di limone su ciascuna scaloppina.
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padella un bel pezzo di burro e quando sarà caldo friggetevi le fettine. Servite su di un piatto che avrete tenuto in caldo le fettine contornate di
Spiumate, vuotate e fiammeggiate le beccacce, conditele internamente con sale e pepe e introducete in ogni beccaccia un pezzetto di burro amalgamato con un po' di « foie-gras ». Fasciate con sottili fette di lardo il petto di ogni beccaccia e fatele cuocere mezz'ora circa in una teglia con burro abbondante avendo cura di bagnarle ogni tanto con qualche cucchiaio di acqua o brodo. Quando le beccacce saranno cotte servitele su grandi fette di pane tostato su cui verserete il sugo di cottura.
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abbondante avendo cura di bagnarle ogni tanto con qualche cucchiaio di acqua o brodo. Quando le beccacce saranno cotte servitele su grandi fette di pane
Quando sono cotti, fateli scolare velocemente e collocateli su un piatto, mantenendo le punte tutte dalla stessa parte e su queste spargete il burro che avrete intanto fatto appena fondere e nel quale avrete messo il sale, un pizzico di pepe e di spezie. Coprite col formaggio grattugiato e servite più caldo possibile.
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Quando sono cotti, fateli scolare velocemente e collocateli su un piatto, mantenendo le punte tutte dalla stessa parte e su queste spargete il burro
Scegliete un bel mazzo di sparagi, levate le piccole fogliette che trovansi lungoil fusto verde, raschiate la parte bianca, legateli, tagliateli di uguale lunghezza e metteteli a cuocere in acqua bollente salata. Ove gli sparagi non fossero tutti di uguale grandezza, avrete cura di mettere a cuocere prima quelli grossi, quindi i piccoli. La cottura deve operarsi lentamente. Scolateli su uno staccio, disponeteli su di un piatto con tovagliolo ripiegato ed accompagnateli con due salsiere, l'una di burro fuso, l'altra di salsa olandese.
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cuocere prima quelli grossi, quindi i piccoli. La cottura deve operarsi lentamente. Scolateli su uno staccio, disponeteli su di un piatto con tovagliolo
Togliete le foglie verdi ai porri, lavateli e se occorre tagliateli in due, ma stanno bene un po' lunghetti e tutti della stessa misura. Lessateli in acqua bollente salata, toglieteli ben cotti ma non disfatti, fateli sgocciolare rapidamente, metteteli un momento su di un tovagliolo per farli asciugare meglio, passateli su di un piatto caldo e conditeli col burro fuso, il parmigiano, una presa di pepe e sale.
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acqua bollente salata, toglieteli ben cotti ma non disfatti, fateli sgocciolare rapidamente, metteteli un momento su di un tovagliolo per farli
Tagliate il pane a rettangoli dello spessore di 3 mm. circa. Fatelo tostare alla gratella e burratelo bene. Su ciascuna fetta disseminate delle foglie di crescione lavato e asciugato, poi disponetevi sopra qualche dischetto di radice tagliato finissimo.
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Tagliate il pane a rettangoli dello spessore di 3 mm. circa. Fatelo tostare alla gratella e burratelo bene. Su ciascuna fetta disseminate delle
Separate le foglie dalle coste e mettetele in disparte per altri usi. Togliete dalle coste la base terrosa e la parte superiore più sottile, che metterete insieme alle foglie. Lavate, scolate le coste, tagliatele a pezzi regolari e fatele cuocere in acqua bollente salata. Quando sono cotte versatele in uno scolapasta e poi asciugatele con una salviettina. Infarinatele abbondantemente ma poi scuotetele su di un setaccio di ferro per togliere l'eccesso di farina. Buttatele in una padella nello strutto bollente (oppure olio) e fatele friggere bene. All'ultimo momento buttatevi sopra un bel mazzo di prezzemolo che subito disseccherà. Togliete rapidamente dalla padella con la mestola a buchi e mettete le coste su una carta assorbente e subito dopo su un piatto caldo guarnendolo col prezzemolo fritto e se occorre un poco di sale.
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versatele in uno scolapasta e poi asciugatele con una salviettina. Infarinatele abbondantemente ma poi scuotetele su di un setaccio di ferro per togliere l
Formate su una lastra, con una tasca, degli « choux » rotondi che dorerete e spolvererete di mandorle tritate e un po' di zucchero. Cuoceteli a forno moderato, apriteli freddi per riempirli con una marmellata a vostro piacere.
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Formate su una lastra, con una tasca, degli « choux » rotondi che dorerete e spolvererete di mandorle tritate e un po' di zucchero. Cuoceteli a forno
Fate un « savarin » come dalla ricetta precedente e quando questo sarà cotto e di bel colore rovesciatelo su una gratella per inzupparlo a parecchie riprese con uno sciroppo ben caldo profumato con « Kirsch ». Lasciatelo ben scolare, collocatelo su un piatto e riempite il vuoto con delle pesche sciroppate.
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Fate un « savarin » come dalla ricetta precedente e quando questo sarà cotto e di bel colore rovesciatelo su una gratella per inzupparlo a parecchie
Lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete poco alla volta il cacao e infine, gli albumi montati a neve. Stendete il tutto su una carta oleata imburrata e appoggiate questa a una lastra pure imburrata. Infornate a fuoco vivace per 10 minuti, capovolgete la lastra su un tovagliolo bagnato e strizzato, togliete la carta, mettete la panna e arrotolate con l'aiuto del tovagliolo.
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Lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete poco alla volta il cacao e infine, gli albumi montati a neve. Stendete il tutto su una carta oleata
Caviale: il caviale che viene quasi sempre servito con i « toasts » (fettine di pane arrostito) si stende su queste fettine e si porta quindi alla bocca con le dita.
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Caviale: il caviale che viene quasi sempre servito con i « toasts » (fettine di pane arrostito) si stende su queste fettine e si porta quindi alla
Preparate della pasta frolla stendendola all'altezza di circa 1/2 centimetro, tagliatela a pezzi rettangolari e su ciascuno di questi ponete mezza albicocca ben pulita, ammorbidita nel rhum, cosparsa di zucchero e riempita di una mandorla sbucciata. Chiudete bene il rettangolo di pasta e cuocete su lastra imburrata a forno vivace.
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Preparate della pasta frolla stendendola all'altezza di circa 1/2 centimetro, tagliatela a pezzi rettangolari e su ciascuno di questi ponete mezza
Mescolate la farina e lo zucchero in una terrina, scioglieteli con le uova, quando il composto sarà ben amalgamato lavoratelo vigorosamente per 10 minuti. Introducetelo quindi in una tasca per spingerlo in piccoli dischi posti a distanza su una lastra unta di burro e infarinata. Mettete su ognuno qualche grano di anice e cuocete a forno moderato.
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minuti. Introducetelo quindi in una tasca per spingerlo in piccoli dischi posti a distanza su una lastra unta di burro e infarinata. Mettete su ognuno
Pestate le mandorle, aggiungetevi a poco a poco lo zucchero, gli albumi e la buccia di arancia. Dividete il composto in piccole parti arrotondandole su carta; spolverate gli amaretti di zucchero e cuoceteli a forno chiuso.
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su carta; spolverate gli amaretti di zucchero e cuoceteli a forno chiuso.
Pestate le mandorle con lo zucchero, aggiungete un albume e poi un altro battuto; dividete il composto in piccole parti dando loro forma rotonda su carta disposta sopra una lastra imburrata; cuocete a forno moderato ben chiuso.
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Pestate le mandorle con lo zucchero, aggiungete un albume e poi un altro battuto; dividete il composto in piccole parti dando loro forma rotonda su
Sbucciate le mandorle e tritatele finissime con l'apposita macchina, ponetele in un piatto con lo zucchero e l'albume battuto a neve. Impastate bene il composto. Formate ora con le mani delle palline che porrete su una lastra imburrata. Su ciascuna pallina mettete una mezza ciliegia candita, cuocete a forno moderato.
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il composto. Formate ora con le mani delle palline che porrete su una lastra imburrata. Su ciascuna pallina mettete una mezza ciliegia candita
Impastate bene tutto e stendete con un matterello all'altezza di un centimetro circa. Tagliate la pasta con degli stampini e ponete a cuocere su una lastra imburrata. Appena saranno cotte, cospargete le pastine di zucchero.
Il cucchiaio d'argento
Impastate bene tutto e stendete con un matterello all'altezza di un centimetro circa. Tagliate la pasta con degli stampini e ponete a cuocere su una
Lavorate in una terrina lo zucchero con le uova, aggiungete la farina, il burro sciolto ed in ultimo l'uva sultanina. Stendete il composto su una lastra imburrata allo spessore di 2 centimetri e cuocete a forno caldo. Appena tolto dal forno dividetelo in fette che farete asciugare appoggiandole su un setaccio.
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Lavorate in una terrina lo zucchero con le uova, aggiungete la farina, il burro sciolto ed in ultimo l'uva sultanina. Stendete il composto su una
Pestate le mandorle con lo zucchero quindi aggiungete l'uovo, il burro e la farina. Formate dei panetti ovali terminanti in punta alle due estremità, poneteli su una lastra imburrata e cuoceteli a forno dolce.
Il cucchiaio d'argento
, poneteli su una lastra imburrata e cuoceteli a forno dolce.
Amalgamate i diversi ingredienti e tirate una sfoglia di mezzo centimetro di spessore. Tagliate nella sfoglia dei dischi e cuoceteli su lastra imburrata a forno caldo. Spolverate i pasticcini di zucchero a velo.
Il cucchiaio d'argento
Amalgamate i diversi ingredienti e tirate una sfoglia di mezzo centimetro di spessore. Tagliate nella sfoglia dei dischi e cuoceteli su lastra
Mescolate tutti gli ingredienti sulla spianatoia e fate una sfoglia di mezzo centimetro circa di spessore. Tagliate la sfoglia in forma di dischi, rombi o quadrati, dorateli e infornateli subito su lastra imburrata.
Il cucchiaio d'argento
, rombi o quadrati, dorateli e infornateli subito su lastra imburrata.
Preparate il pieno mescolando lo zucchero e la ricotta con le mandorle sbucciate e tritate a macchina, i tuorli ed il rhum. Preparate quindi la pasta e tirate una sfoglia piuttosto sottile che taglierete in forma di dischi. Mettete su ognuno di questi un poco di pieno, ripiegate la pasta e pigiate bene gli orli perchè si attacchino perfettamente. Dorate i ravioli con tuorlo d'uovo e cuoceteli in forno su lastra imburrata e infarinata; serviteli caldi spolverati di zucchero a velo.
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e tirate una sfoglia piuttosto sottile che taglierete in forma di dischi. Mettete su ognuno di questi un poco di pieno, ripiegate la pasta e pigiate
Fate una pasta con la farina, lo zucchero e le uova e tirate poi una sfoglia dello spessore di mezzo centimetro. Tagliate in essa tanti dischi che cospargerete abbondantemente di pinoli. Cuocete i biscotti a forno moderato su lastra imburrata.
Il cucchiaio d'argento
cospargerete abbondantemente di pinoli. Cuocete i biscotti a forno moderato su lastra imburrata.
Mettete in una terrina lo zucchero, la farina, il limone e il sale. Aggiungete il latte per formare una pasta molle che stenderete mediante una tasca in liste piane su una lastra unta di burro. Cuocete i nastri a forno caldo e quando li ritirate ancora morbidi arrotolateli a spirale su dei bastoncini.
Il cucchiaio d'argento
in liste piane su una lastra unta di burro. Cuocete i nastri a forno caldo e quando li ritirate ancora morbidi arrotolateli a spirale su dei
Fate bollire il miele per 10 minuti nella casseruola; aggiungete mandorle, ecc. leggermente abbrustolite. Fate cuocere mescolando sempre finchè lo sciroppo abbia raggiunto il 50 grado. (Cottura dello zucchero pag. 454). Togliete dal fuoco, versate sul marmo oliato o meglio ancora su un'ostia. Lisciate la superficie con una spatola di legno bagnata di succo di limone, coprite con un'altra ostia e mettete su tutto un peso. Lasciate raffreddare.
Il cucchiaio d'argento
sciroppo abbia raggiunto il 50 grado. (Cottura dello zucchero pag. 454). Togliete dal fuoco, versate sul marmo oliato o meglio ancora su un'ostia
PANARE — Stendere su carni, pesci, verdure un sottile strato di pane grattugiato. Di solito, prima di questa operazione si « passa » nell'uovo sbattuto.
Il cucchiaio d'argento
PANARE — Stendere su carni, pesci, verdure un sottile strato di pane grattugiato. Di solito, prima di questa operazione si « passa » nell'uovo
Prendete della provatura, che è un caratteristico formaggio romano, e tagliatela a dadi grossi della stessa misura delle fette di pane carrè, infilatela su uno stecco grosso alternando una fetta di formaggio con una di pane, e poneteli su un piatto di pirofila imburrato; cospargete di burro i crostini e fateli gratinare in forno. Serviteli con salsa di acciughe.
Il cucchiaio d'argento
, infilatela su uno stecco grosso alternando una fetta di formaggio con una di pane, e poneteli su un piatto di pirofila imburrato; cospargete di burro i
Fate colorire in una casseruola la farina col burro, finchè sarà diventata colore nocciola bruciato. Versatevi a poco a poco un litro e un quarto d'acqua tiepida o di brodo vegetale e lasciate bollire per un'ora. Aggraziate col parmigiano e versate su fette di pane abbrustolito (per le sane) e su grissini spezzettati speciali (per le sofferenti di albuminuria).
Il cucchiaio d'argento
'acqua tiepida o di brodo vegetale e lasciate bollire per un'ora. Aggraziate col parmigiano e versate su fette di pane abbrustolito (per le sane) e su
Tagliate la mozzarella a fette uguali a quelle del pane; posatele su queste e passate le fette così preparate nella farina; quindi nell'uovo sbattuto e friggetele nel burro. Disponetele in una tortiera unta e su ogni fetta ponete un uovo che avrete fatto cuocere nel tegamino con poco burro. Cospargete di parmigiano grattugiato, aggiungete qualche fiocchetto di burro e fate colorire per qualche minuto nel forno a calore moderato.
Il cucchiaio d'argento
Tagliate la mozzarella a fette uguali a quelle del pane; posatele su queste e passate le fette così preparate nella farina; quindi nell'uovo sbattuto
Preparate prima i crostoni, tagliandoli nel pane a cassetta e friggendoli nel burro. Su ognuno disporrete poi un uovo affogato tagliato ben rotondo con un bicchiere. Coprite con maionese e guarnite a piacere.
Il cucchiaio d'argento
Preparate prima i crostoni, tagliandoli nel pane a cassetta e friggendoli nel burro. Su ognuno disporrete poi un uovo affogato tagliato ben rotondo
Amalgamate al formaggio il succo d'arancia e servitevi di questo miscuglio per condire l'insalata verde. Potrete variarne il sapore e aggiungere vitamina D spruzzando su questa mescolanza un cucchiaio di buccia d'arancia grattugiata.
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vitamina D spruzzando su questa mescolanza un cucchiaio di buccia d'arancia grattugiata.
Con le uova, la farina ed il latte fatte le « crêpes » nel solito modo; con questa dose dovreste ottenerne otto. Appena pronte, stendete su ognuna di esse una fetta di lingua, qualche filetto di groviera e qualche fettina di tartufo; arrotolate su se stesse molto strettamente le « crêpes » imbottite, passatele nella farina e friggetele rapidamente nel burro, fino a che diventano leggermente croccanti, e servitele subito.
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Con le uova, la farina ed il latte fatte le « crêpes » nel solito modo; con questa dose dovreste ottenerne otto. Appena pronte, stendete su ognuna di
Lessate e spellate le patate, passatele al setaccio e impastatele con la farina, un uovo e un pizzico di sale. Stendete la pasta su una salvietta infarinata all'altezza di un centimetro. Lessate gli spinaci, tritateli, soffriggeteli al burro e salateli; ritirateli poi dal fuoco e aggiungete il parmigiano e due uova. Rimestate bene e spalmate questo ripieno sulla pasta, che arrotolerete come uno « strudel » e avvolgerete nella salvietta legandone le estremità. Fate cuocere in abbondante acqua salata per venti minuti. Ritirate lo « strudel » dall'acqua, affettatelo su un piatto, spolverizzatelo con formaggio e copritelo con ragù di carne trita.
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Lessate e spellate le patate, passatele al setaccio e impastatele con la farina, un uovo e un pizzico di sale. Stendete la pasta su una salvietta
Su un libro di cucina non bisognerebbe mai scrivere la parola « fine », poichè si può dire che per definizione un libro di cucina sia un libro che non è mai finito.
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Su un libro di cucina non bisognerebbe mai scrivere la parola « fine », poichè si può dire che per definizione un libro di cucina sia un libro che